Giovedì 27 settembre
Nuova intensa giornata per i giovani seminaristi di Molfetta ospiti nella nostre parrocchie.
Come di consueto, la giornata e’ iniziata presto con il giro delle classi negli istituti di scuola media e superiori. Un’ esperienza, quest’ultima che i seminaristi stanno vivendo con fatica, ma anche con entusiasmo, la fatica di esprimersi, di raccontarsi di fronte a loro coetanei o quasi e l’entusiasmo dell’accoglienza più’ o meno ricevuta.
Il pranzo e il pomeriggio hanno visto i seminaristi impegnati nella visita all’ospedale Miulli e agli ammalati. Dopo un giro della struttura e dei reparti accompagnati dalle capo sala, le suore ospedaliere e l’incontro con il Cappellano don Tommaso Lerario, i seminaristi hanno visitato gli ammalati e toccato con mano la sofferenza in alcuni reparti in particolare.
Significativa soprattutto l’esperienza vissuta durante la visita ai reparti di pediatria e neonatologia: espressione della sofferenza, ma anche della lotta per vivere la vita che aspetta ogni piccolo bimbo e, infine, anche l’incontro con i genitori nell’attesa del ritorno a casa.
Nel tardo pomeriggio c’è stato un incontro dei seminaristi con il gruppo dei Neocatecumenali, e’ con loro che hanno anche condiviso il momento della cena in serata.
I seminaristi hanno anche partecipato, presso l’oratorio San Domenico, alla festa cittadina organizzata dalla pastorale giovanile per tutti i giovanissimi della città. E’ con loro che hanno condiviso momenti di gioco e di svago, di divertimento e festa. La serata è cominciata in Piazza Garibaldi con un flashmob che ha visto coinvolti tutti i giovanissimi della città, per poi spostarsi nell’oratorio della Parrocchia di S. Domenico.
In questa giornata hanno incontrato non solo volti nuovi, ma anche i loro amici di seminario con i quali hanno vissuto un’esperienza forte come quella della visita agli ammalati, ma anche momenti di svago con i giovanissimi.